mercoledì 23 ottobre 2013

13.10.2013 - Deejay Ten


E' il 13 di ottobre, quindi non dovrei essere stupito del cielo a specchio e dell'aria fredda, ma tant'è, la speranza è l'ultima a morire: mi aspettavo un tiepido raggio di sole, come l'anno scorso, e invece rischia pure di piovere. 

Sono le 7.30, mi faccio forza :) e, dopo una sobria colazione,  prendo lo scooter con destinazione Piazza Castello, dove ci saranno gli amici Andrew e Mongullo. Il "problema", se così si può dire, saranno gli altri 15mila iscritti, suddivisi tra 10k competitiva (presente!), 10k non competitiva e i 5 km per i più piccoli. Per fortuna il pacco gara è stato ritirato ieri, cogliendo al volo l'occasione per omaggiare Mirtilla della maglia arancione ("Grazieeee, ma non c'era anche un pezzo nero?" La sventurata rispose).

Il viaggio sulle due ruote è occasione per ricordare cosa successe l'anno scorso: meteo ottimo, crono rivedibile a causa della tabella di preparazione alla Mezza, poi non concretizzatasi causa infortuni seriali. Ora come ora sono al punto giusto, dopo i PB su Mezza (Monza) e 10k (Lisunada), quindi potrebbe scapparci una limata, anche se la folla presente molto probabilmente sarà un duro ostacolo, ma si vedrà.

Il riscaldamento è un'utopia, tra Castello e Piazza, posso solo fare qualche movimento da fermo e mi sorgono dubbi a nastro, tipo "Forse sarebbe stata meglio la Castagna d'Oro" (sventurata per il 2014 cercasi), oppure "Ma alla Campestre della Pell e Oss ci sarebbe stata meno gente, ed era così comoda" per finire con "Tapasciate in giornata, neanche l'ombra?". Alla fine tutto sfuma, mentre l'adrenalina sale, così scavalco le transenne e mi sistemo alla partenza: davanti a me ci sono centinaia, se non almeno mille persone, allo start scatterà il marasma, e così i primi chilometri saranno una gara ad ostacoli.
Pronti, applausi con il Trio Medusa che dà spettacolo come suo solito, abbigliati in maniera stravagante come d'abitudine; via, i primi due chilometri sono percorsi a 5' e 4'30" (un crono ai limiti della tapasciata), poi il GPS mi lascia al mio destino, mentre continuo a superare runner, più o meno improvvisati.

Il ritmo è buono e nel mentre incrocio qualcuno dell'Atletica 2002 di Sondrio, che saluto volentieri. I milanesi, a differenza della Stramilano, paiono più mansueti e non pochi si fermano a incitarci. Il GPS ogni tanto dà segni di vita, e scopro che a fronte dei primi due km  fiacchi, il mio ritmo gara si attesta su per giù sui 4'/km, non lasciandomi neanche la possibilità di avvertire fitte al costato, mentre mentalmente mi passano gli AC/DC del compianto Bon Scott... Highway To Hell, Shot Down In Flames, It's a Long Way To The Top (If You Wanna Rock n' Roll)
Alla fine, complice l'entrata scenografica in Piazza Castello, chiudo in surplace a 42'54" (Tempo Assoluto) con un Tempo Reale di 42'03": non male, considerando i vari carichi infrasettimanali tra Giussano e dintorni, e nonostante il traffico dei primi due km, molto dispendioso e molto poco redditizio in termini di crono.
Qualche minuto dopo di me arrivano Mongullo e Andrew, che chiudono in poco più di 47': foto di rito e poi tutti a casa! Settimana prossima ci sarà la Mezza di Cremona e lì i duri inizieranno a ballare :)

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