E' il 13 di ottobre, quindi non dovrei essere stupito del cielo a
specchio e dell'aria fredda, ma tant'è, la speranza è l'ultima a morire:
mi aspettavo un tiepido raggio di sole, come l'anno scorso, e invece
rischia pure di piovere.
Sono
le 7.30, mi faccio forza :) e, dopo una sobria colazione, prendo lo
scooter con destinazione Piazza Castello, dove ci saranno gli amici
Andrew e Mongullo. Il "problema", se così si può dire, saranno gli altri
15mila iscritti, suddivisi tra 10k competitiva (presente!), 10k non
competitiva e i 5 km per i più piccoli. Per fortuna il pacco gara è
stato ritirato ieri, cogliendo al volo l'occasione per omaggiare Mirtilla della maglia arancione ("Grazieeee, ma non c'era anche un pezzo nero?" La sventurata rispose).
Il
viaggio sulle due ruote è occasione per ricordare cosa successe
l'anno scorso: meteo ottimo, crono rivedibile a causa della tabella di
preparazione alla Mezza, poi non concretizzatasi causa infortuni
seriali. Ora come ora sono al punto giusto, dopo i PB su Mezza (Monza) e
10k (Lisunada), quindi potrebbe scapparci una limata, anche se la folla
presente molto probabilmente sarà un duro ostacolo,
ma si vedrà.
Il
riscaldamento è un'utopia, tra Castello e Piazza, posso solo fare
qualche movimento da fermo e mi sorgono dubbi a nastro, tipo "Forse
sarebbe stata meglio la Castagna d'Oro" (sventurata per il 2014 cercasi),
oppure "Ma alla Campestre della Pell e Oss ci sarebbe stata meno gente, ed era così comoda" per finire con "Tapasciate in giornata, neanche l'ombra?".
Alla fine tutto sfuma, mentre l'adrenalina sale, così scavalco le
transenne e mi sistemo alla partenza: davanti a me ci sono centinaia, se
non almeno mille persone, allo start scatterà il marasma, e così i
primi chilometri saranno una gara ad ostacoli.
Pronti,
applausi con il Trio Medusa che dà spettacolo come suo solito,
abbigliati in maniera stravagante come d'abitudine; via, i primi due
chilometri sono percorsi a 5' e 4'30" (un crono ai limiti della tapasciata), poi il GPS mi lascia al mio
destino, mentre continuo a superare runner, più o meno improvvisati.
Il
ritmo è buono e nel mentre incrocio qualcuno dell'Atletica 2002 di
Sondrio, che saluto volentieri. I milanesi, a differenza della
Stramilano, paiono più mansueti e non pochi si fermano a incitarci. Il
GPS ogni tanto dà segni di vita, e scopro che a fronte dei primi due km
fiacchi, il mio ritmo gara si attesta su per giù sui 4'/km, non
lasciandomi neanche la possibilità di avvertire fitte al costato, mentre
mentalmente mi passano gli AC/DC del compianto Bon Scott... Highway To Hell, Shot Down In Flames, It's a Long Way To The Top (If You Wanna Rock n' Roll)
Alla
fine, complice l'entrata scenografica in Piazza Castello, chiudo in
surplace a 42'54" (Tempo Assoluto) con un Tempo Reale di 42'03": non
male, considerando i vari carichi infrasettimanali tra Giussano e
dintorni, e nonostante il traffico dei primi due km, molto dispendioso e
molto poco redditizio in termini di crono.
Qualche minuto dopo di me arrivano Mongullo e Andrew, che chiudono in poco più di 47': foto di rito e poi tutti a casa! Settimana prossima ci sarà la Mezza di Cremona e lì i duri inizieranno a ballare :)
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